Ma Sabbath lo sapeva benissimo.
Sua madre non era arrivata al punto di togliersi la vita, ma d'altra parte per cinquant'anni, dal giorno in cui aveva perso Morty, non aveva più avuto una vita da potersi togliere.
venerdì 8 gennaio 2010
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Grazie per la passione che tutti mettete nelle serate del gruppo di lettura, anche a fronte di libri impegnativi come Austerlitz e Sabbath. Spero solo, come Roth ci insegna, che le nostre riunioni non sembrino quelle degli alcolisti anonimi :-) Leonardo
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